Descrizione
L’Ufficio Politiche Sociali rende noto che l'INPS con messaggio del 1° settembre 2025, n. 2519, ha comunicato che è attiva la nuova misura di sostegno destinata ai nuclei familiari – Carta Dedicata a Te - con ISEE non superiore a 15.000 euro.
Per l’anno 2025, la dotazione finanziaria del Fondo alimentare è stata incrementata di 500 milioni di euro, con destinazione esclusiva all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, esclusa qualsiasi bevanda alcolica.
Requisiti di accesso
Per fruire della misura non è richiesta alcuna domanda da parte dei cittadini.
I beneficiari saranno individuati automaticamente tra i nuclei familiari residenti in Italia in possesso di un ISEE ordinario in corso di validità non superiore a 15.000 euro ed iscrizione di tutti i componenti del nucleo all'Anagrafe della popolazione residente.
Restano esclusi i nuclei che percepiscono altre misure di inclusione o sostegno al reddito (Assegno di inclusione, Reddito di Cittadinanza, Carta acquisti, ecc.) di carattere nazionale, regionale o comunale, nonché prestazioni di disoccupazione o integrazione salariale.
A parità di condizioni, viene data priorità ai nuclei con ISEE più basso.
Importo e modalità di erogazione
Il contributo è pari a 500 euro per nucleo familiare, erogato tramite carta elettronica nominativa, prepagata e ricaricabile, messa a disposizione da Poste Italiane S.p.A. attraverso Postepay ed è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità.
Il primo utilizzo dovrà avvenire entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio.
Le somme caricate dovranno essere interamente spese entro il 28 febbraio 2026.
Procedura e termini previsti
Entro l’11 settembre 2025, l’INPS metterà a disposizione dei Comuni, tramite un apposito applicativo web sul sito istituzionale www.inps.it, le liste dei beneficiari da consolidare, individuando i nuclei familiari residenti in ciascun Comune sulla base dei dati elaborati secondo i criteri e i requisiti stabiliti dal Decreto.
I Comuni avranno 30 giorni di tempo per le verifiche di competenza (residenza e incompatibilità con altre misure). Decorso il termine di trenta giorni assegnato ai Comuni per l’effettuazione delle verifiche di competenza sugli elenchi dei beneficiari, l’INPS acquisisce gli elenchi consolidati e li rende definitivi entro dieci giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica, trasmettendoli in via telematica a Poste Italiane S.p.A. ai fini della messa a disposizione delle carte, per il tramite della società controllata Postepay
Ricevuti gli esiti della rendicontazione da Poste Italiane S.p.A., l’INPS, fornisce ai Comuni, attraverso l’apposito applicativo web, il numero identificativo delle carte da includere nelle comunicazioni che gli stessi Comuni devono inviare ai beneficiari per informarli dell’avvenuta assegnazione del contributo e delle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati al servizio, nonché delle modalità di prenotazione per il ritiro.
Ciascun Comune pubblica in evidenza sul proprio sito internet l’elenco dei beneficiari della carta riferito al territorio di competenza, secondo le specifiche riportate al comma 4 dell’articolo 7 del D.I.
Ricevuta la social card, utilizzarla come una normale carta elettronica.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare sul sito istituzionale dell’INPS (www.inps.it) il Messaggio n. 2519 del 1° settembre 2025
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 5 settembre 2025, 10:03