Descrizione
E’ questa una delle mission della Pro Loco che in sinergia con l’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Canosa, ha inteso rinnovare, in occasione della Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali in programma oggi, venerdì 17 gennaio, l’appuntamento con alcune scuole del territorio, al fine di trasmettere un’eredità dal valore inestimabile.
E’ stata questa l’occasione per portare il dialetto fra gli studenti, facendo conoscere e comprendere loro quanto contraddistingua la nostra storia, la nostra cultura, l’essere semplicemente canosini. L’Assessore alla Cultura e all’Istruzione Cristina Saccinto, assieme al Presidente della Pro Loco Elia Marro, hanno fatto visita alle Scuole Medie “Guglielmo Marconi”, “Giovanni Bovio” e “Ugo Foscolo”, accompagnati rispettivamente dalla poetessa Cinzia Sinesi, dai poeti Nunzio Pinnelli, Nicola Quarto e da Antonio Faretina che hanno dato lettura di alcune poesie inerenti attimi di vita quotidiana e non solo. Ad introdurre le riflessioni focalizzando l’attenzione sull’ importanza della trasmissione della lingua attraverso il ponte generazionale, é stato invece il prof. Donato Metta, docente di lingua e letteratura inglese nonché cultore del dialetto locale.
Istituita nel 2013 dall’UNPLI, la 13^ edizione della Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali è stata contraddistinta, nella giornata di ieri, dalla cerimonia presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari alla Camera dei Deputati, alla presenza del Presidente della Camera Lorenzo Fontana.
«I dialetti e le lingue locali – afferma l’Assessore Saccinto - sono il volto più genuino delle comunità nonché specchio delle nostre identità locali, che alimentano il senso di appartenenza alla terra dove viviamo. Sono il riflesso delle nostre radici più profonde, che rafforzano il legame con le comunità di ieri e di oggi. In sinergia con la Pro Loco, abbiamo fortemente voluto portare il dialetto nelle scuole affinchè fin da questa età, il percorso di crescita culturale sia improntato all’importanza delle tradizioni e di un passato che rappresenta la base sulla quale costruire il futuro. Il dialetto fa parte del nostro patrimonio immateriale e in quanto tale ci poniamo l’obiettivo di continuare a preservarlo. Si ringraziano le Dirigenti Scolastici e le docenti che hanno sposato questo progetto, affiancandoci durante le ore scolastiche».
«Ogni anno, grazie al lavoro instancabile delle Pro Loco, si riesce a stimolare la memoria storica delle espressioni dialettali e a mantenere vive tradizioni che sono parte integrante della nostra identità culturale. E’ importante – spiega il Presidente della Pro Loco Canosa Elia Marro – che associazioni ed istituzioni si facciano carico di questo onere, con l’auspicio che soprattutto i più giovani possano avvicinarsi ad un argomento che racchiude al suo interno un valore intrinseco».
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Ultimo aggiornamento: 24 gennaio 2025, 15:33